"Quando qualcuno ti insulta, o ti riduce a un oggetto,
quando ti danno un consiglio che non hai richiesto,
quando ti danno la colpa per il loro dolore,
quando non ti ascoltano, e parlano solo di loro stessə,
quando ti confrontano con gli/le altrə,
quando ti ignorano, invalidano, giudicano o prendono in giro i tuoi pensieri e sentimenti...
Fermati. Respira.
Ricorda che è il suo dolore, non il tuo.
Ricorda che loro stanno sognando l'unico sogno che possono sognare fino a quando non si sveglieranno.
Ricorda che non conoscono te, solo la tua fantasia.
Forse per loro è troppo difficile amare se stessə.
Forse loro cercano il proprio valore all'esterno.
Forse loro sono scollegati dal proprio respiro, dal loro corpo, dalla loro preziosa vitalità, dalla loro vera vocazione.
Forse loro vivono in un mondo dualista dove c'è buono e cattivo, corretto e sbagliato, successo e fallimento.
Forse hanno dimenticato la semplice gioia di vivere.
Forse tu capirai questo.
Forse tu sei statə dove sono statə.
Non cercare di cambiarlə, ora. Forse non cambieranno mai.
Non cercare di correggerlə. Non stanno chiedendo di essere correttə.
Più fai pressioni, più si allontaneranno da te.
Vai con chiarezza, e abbi anche compassione.
Va bene che loro si sentano infastiditə.
Dagli spazio.
È bello che si sentano delusə da te.
Dagli spazio per sentirsi delusə.
Dai spazio ai tuoi pensieri e ai tuoi sentimenti!
Concediti di sentirti triste, arrabbiatə, colpevole, diffidente.
Lascia che tutte queste preziose energie ti immergano dentro.
Non ti faranno male, se darai loro il permesso di muoversi.
Sì, conoscerai molti guardiani in questo viaggio.
Percorri la tua strada in ogni caso, e permetti agli altri di percorrere la loro.
Non devi giustificare la tua strada, né difenderla.
Stai vicina a te stessə in questi tempi difficili.
Semplicemente accendi la tua luce con più forza".
Jeff Foster