Il mio Blog
Pratiche Sacre Condivisioni di studentesse e studenti

La Sacerdotessa della Dea e le Acque

donna di spalle che fa un bagno in acqua

In questa stagione in particolare onoriamo ed esprimiamo gratitudine a Madre Acqua in tutte le sue forme.


Nel mio percorso come Sacerdotessa della Dea ho preso consapevolezza poco a poco del fatto che l'Acqua ci ascolta, ha una sua memoria ed accoglie in sé parole, gesti ed emozioni.

Questo è vero per le Acque che ricoprono tutta Madre Terra ed ogni acqua ha la sua energia ed il suo modo di comunicare, a seconda del luogo in cui si trova, delle vibrazioni del luogo stesso e del modo in cui scorre (mare, cascata, fiume, lago).


La Magia delle Acque


Anche le Acque del nostro corpo comunicano con noi, sono in costante ascolto delle nostre parole ed emozioni e rispondono di conseguenza, facendoci sentire in un modo piuttosto che in un altro. Amiamo le nostre Acque Sacre, offriamo loro ogni giorno parole e sentimenti di amore e gratitudine, prendiamoci cura di loro (come delle Acque della Terra stessa), beviamo a nostra volta tanta buona acqua ogni giorno per donare vita e salute ad ogni nostra cellula. Impariamo ad ascoltare le Acque, entriamo nel flusso.

Nonostante quelle che sono anche le mie stesse resistenze, mi rendo conto che comunicando con le Acque riesco a vivere la mia vita con maggior equilibrio, surfando sulle onde, lasciandomi cullare dalla quiete, danzando nella tempesta.

La magia diviene ancora più potente quando facciamo comunicare il nostro corpo e le sue Acque con quelle della Terra stessa. Riscopriamo la bellezza di immergerci in acqua come atto sacro alla Dea, chiedendole il permesso di entrare nella sua culla fonte di vita, ringraziandola, affidando a Lei tutto ciò che ci pesa e sentendolo scorrere via con le Acque stesse, per essere rigenerato nell'equilibrio del tutto.


Essere una Sacerdotessa di Afrodite


Grazie alla mia insegnante Maya Vassallo Di Florio perché mi sta conducendo lungo questo bellissimo sentiero, che mi chiamava già da quando ero bambina.

Grazie al meraviglioso percorso "Sacerdote-ssa del Mare, Sacerdote-ssa di Afrodite e dell'Amore Sacro"©, che consiglio a tutte (e tutti) coloro che sentono che esiste una via diversa, che è sempre esistita, e che bisogna solo prenderne consapevolezza.


Essere una Sacerdotessa è prima di tutto un intenso lavoro su se stesse, fatto di profondi Abissi e di alto splendore, come è naturale e giusto che sia per imparare ad esprimere al meglio la nostra più profonda essenza e il nostro pieno potere, per tenere in equilibrio luce ed ombra, entrambi essenziali alla danza della vita. Per raggiungere il nostro massimo bene e quello di coloro che incontriamo nel nostro cammino.


Con Amore e Benedizioni,



Claudia Berti

Sacerdotessa di Afrodite presso il Tempio della Grande Dea No-Profit




Grazie, cara Claudia, per la tua generosa e toccante condivisione!

Un enorme grazie a Valeria Gradizzi per la splendida fotografica scattata presso il Parco Valle del Treja.


Se desideri approfondire la connessione con le Acque, ecco un dono per te.